
Nei lupi il periodo degli amori coincide con i mesi invernali. Nel branco si accoppiano in genere solo il maschio e la femmina dominanti che coincidono di massima con la coppia di genitori degli altri membri del gruppo. Questo meccanismo, insieme alla territorialità, contribuisce alla regolazione numerica della popolazione di lupi di un'area, che è adeguata di volta in volta alle risorse alimentari presenti.
La cucciolata, che nasce in primavera è composta da 2 a 6 cuccioli e tutto il branco, i genitori ed i fratelli più anziani, collabora per allevarla. Nei primi mesi di vita i cuccioli sono custoditi dapprima in una tana vera e propria e poi in un'area più ampia, all'aperto, ma con vegetazione fitta e nascondigli, detta "rendez-vous" dal francese "appuntamento", il cuore del territorio del branco, dove i piccoli attendono il rientro degli adulti dalla caccia.
Dopo l’allattamento i cuccioli sono svezzati con gli alimenti che gli adulti, in particolare la madre, rigurgitano a loro richiesta. Questo processo ha una doppia funzione, sia di nutrizione vera e propria della prole, sia di insegnamento sulla qualità del cibo da ricercare ua volta adulti. Man mano che i piccoli crescono cominceranno ad accompagnare gli adulti negli spostamenti
Le prime aree protette nacquero negli Stati Uniti d’America alla fine del 1800 e si caratterizzarono come veri e propri santuari, sulla spinta dell’idea romantica della natura incontaminata come madre e specchio dell’anima.
In Europa il concetto di area protetta dovette per forza fare i conti con un territorio molto più antropizzato rispetto alla vastità delle distese americane, e da subito la ricerca dell’armonia fra la natura e le attività umane distinsero queste realtà.
In Italia la prima area protetta nacque quando il re Vittorio Emanuele III donò allo stato italiano una parte della sua riserva di caccia che divenne il nucleo iniziale del Parco Nazionale del Gran Paradiso, istituito il 3 dicembre del 1922, per la tutela dell’ultima popolazione di stambecco alpino.
Il Parco Nazionale d’Abruzzo venne costituito poco dopo, l’11 gennaio del 1923. A destra, stralcio della mappa storica del Parco.
Nel 1934 venne istituito il Parco del Circeo e nel 1935 il Parco Nazionale dello Stelvio. Per molto tempo rimasero le uniche aree protette italiane, a cui man mano si aggiunsero altre realtà fino a quando nel 1991 la legge quadro sulle aree protette, le riclassificò e definì, istituendone l’elenco ufficiale ed affiancando alle finalità prettamente conservative e di tutela anche quelle scientifiche e di valorizzazione dell'esteso e diversificato patrimonio naturale del paese.

